Oggi l'epatite C si può curare.

Per capire come tornare a vivere "Senza la C" o evitarla, sei associazioni di pazienti, molto diverse tra loro, si sono unite con l'obiettivo comune di informare e di sensibilizzare la propria popolazione di riferimento e l'opinione pubblica.

L'ISOLA DI ARRAN

L’associazione “L’Isola di Arran” nasce nel 1996 intorno all’esperienza del giornale di strada “Polvere” e del gruppo di auto-mutuo-aiuto autogestito “Fluxo”.

Nello statuto dell’associazione è riproposta la volontà di lavorare nel campo delle persone che usano sostanze e del disagio, perseguendo e promuovendo quale metodologia del proprio intervento il sostegno tra pari. Nel 1997 a seguito della progettazione congiunta tra Ser.D. dell’ex ASLTO 3, Gruppo Abele e L‘Isola di Arran nasce la sperimentazione del primo “Drop In”.

Nel 2002, l’associazione realizza con il Dipartimento di Patologie delle Dipendenze dell’ASLTO3 il Servizio di accoglienza notturna “Endurance”.

A gennaio 2013, parte una consultazione tra pari, professionali e operatori dei servizi a bassa soglia che rileva l’esigenza di trovare delle risposte al crescente problema costituito dalle infezioni da HCV tra le persone che usano sostanze. L’associazione da febbraio 2014 partecipa al progetto HepC Initiative nell’ambito della rete europea Correlation Network che termina ad ottobre con la “I° Conferenza europea su HCV e uso di droga” di Berlino.

L’esperienza maturata in ambito europeo fa nascere il progetto Peer Support EpC.

In seguito si è passati alla realizzazione del vero e proprio peer support nei servizi a bassa soglia e nei Ser.D. ubicati nei territori delle ASL cittadine e limitrofe, azione che continua ancora oggi.

L'ISOLA DI ARRAN

  • Corso Brescia 14/C – 10152 Torino

    Telefono: +39.02.33004126

    Fax: +39.02.89070809